Dal 22 febbraio 2024 potrete ascoltare l’album “ADESSO BASTA. Musica inascoltabile per persone poco sensibili” in qualsiasi momento!!

ADESSO BASTA
Musica inascoltabile per persone poco sensibili.

INTRODUZIONE

Questo album è volutamente un obbrobrio musicale.
Un viaggio alla ricerca del molteplice e dell’indefinito.
Un’esperienza che offre all’ascoltatore l’opportunità di riflettere il proprio animo attraverso una libera interpretazione del brano.
L’autore non si definisce né musicista né cantante pertanto queste tracce non hanno la pretesa di essere chiamate canzoni.
Una ricerca di nuovi linguaggi musicali elaborati attraverso un processo casuale di composizione.

This album is deliberately a musical disgrace.
A journey in search of the multiple and the indefinite.
An experience that offers the listener the opportunity to reflect their own soul through a free interpretation of the song.
The author does not define himself as a musician or singer, therefore these tracks do not claim to be called songs.
A search for new musical languages developed through a casual process of composition.

Este álbum es deliberadamente una vergüenza musical.
Un viaje en busca de lo múltiple y lo indefinido.
Una experiencia que ofrece al oyente la oportunidad de reflejar su propia alma a través de una interpretación libre de la canción.
El autor no se define como músico o cantante, por lo que estos temas no pretenden llamarse canciones.
Una búsqueda de nuevos lenguajes musicales desarrollados a través de un proceso casual de composición.

È una forma di protesta silenziosa contro il valore artistico.
Come forma di protesta contro la confusione generale dei nostri tempi sul significato dei termini artigiano e artista.
È un viaggio alla ricerca dell’infinito ispirato a John Cage e alla casualità dell’interpretazione musicale.
L’autore non si definisce né musicista né cantante pertanto queste tracce non hanno la pretesa di essere chiamate canzoni. Sono un’accozzaglia di suoni e versi che hanno lo scopo di stridere nelle orecchie dell’ ascoltatore.

Si è avverata nei nostri tempi  la profezia di Andy Warhol dove ognuno ha il suo quarto d’ora di celebrità. Che cosa resta dell’arte alla fine, dov’è finito il ruolo dell’artista di cogliere il punto d’incontro con l’infinito?

Nell’album troverete le seguenti tracce:

1- Sono alla frutta
2- Flipper girl
3- Pueblo a la playa
4- Appendini
5- I dont anderstand
6- Una storia vera
7- Gli sposi americani
8- Il ciclo
9- L’intimità
10- Me nono
11- Pumba Papomba

Buon ascolto!!

Clicca qui per il PRE-SAVE per ricordarti di non ascoltare l’album!